Il segretario regionale Pullara: “Trattenere e valorizzare il capitale umano nel Sud”.
“I nuovi incentivi previsti dal governo nazionale possono rappresentare un’opportunità di crescita per le aziende e per l’occupazione del mezzogiorno”. Conflavoro Sicilia commenta e rilancia i tre nuovi bonus per le assunzioni di giovani e donne del sud. Gli incentivi sono pronti a partire e sono destinati alle assunzioni a tempo indeterminato fatte tra la data 1 settembre 2024 (di fatto lunedì 2) e il 31 dicembre 2025. Il bonus vale l’esonero del 100% dei contributi previdenziali per la durata di due anni.
Gli incentivi, previsti dal decreto Lavoro-Coesione approvato alla vigilia del primo maggio e poi convertito in legge ad inizio luglio, vanno da 500 a 650 euro al mese. Sono quasi 2,5 miliardi le risorse complessivamente previste per questi tre bonus fino al 2027. Attesi a breve i decreti attuativi del ministero del Lavoro e delle Politiche sociali, di concerto con il Mef, per la piena operatività dell’esonero.
“Si tratta di bonus- commenta il segretario regionale della Sicilia e vice presidente nazional di Conflavoro, Giuseppe Pullara– nati con l’obiettivo del governo di promuovere l’occupazione stabile. Una buona notizia per le nostre aziende del Mezzogiorno, per continuare nel percorso intrapreso di riduzione dei divari territoriali e promozione delle imprese, del lavoro e del sistema produttivo nel suo complesso. Da un lato si vuole stimolare l’occupazione, dall’altro si mira a trattenere e valorizzare il capitale umano nel Sud”.