“I lavoratori devono essere adeguatamente formati, non c’è crescita occupazionale ed economica senza una formazione che sappia centrare le esigenze reali di un territorio e delle aziende che lo vivono”.
Lo afferma il segretario regionale della Sicilia e vice presidente nazionale di Conflavoro, Giuseppe Pullara, che rilancia il Fondo Nuove Competenze 2025 del Ministero del lavoro, un’opportunità per formare lavoratori a costo zero. Per accedere al contributo serve l’accordo sindacale collettivo di rimodulazione dell’orario di lavoro.
Conflavoro Sicilia, a sostegno di aziende, società di servizi e professionisti, anche per questa edizione del Fondo può offrire supporto per la predisposizione e sottoscrizione dell’accordo sindacale. Lunedì 10 febbraio prossimo si aprirà ufficialmente la finestra per la presentazione delle domande di accesso al Fondo che copre il costo del lavoro dei dipendenti coinvolti nei percorsi formativi, consentendo alle imprese di aggiornare le competenze in ambiti specifici. A rendere ancor più importante la tempestività nell’invio della domanda è la limitatezza delle risorse, con un budget complessivo che ammonta a 731 milioni di euro, suddivisi in base alla categoria delle regioni italiane: 464,1 milioni di euro per le regioni di Basilicata, Calabria, Campania, Molise, Puglia, Sardegna, Sicilia. Le risorse verranno assegnate in ordine cronologico di presentazione delle domande. La chiusura è fissata per il prossimo 10 aprile. Il fondo può rappresentare una opportunità anche per le nuove assunzioni: le imprese, infatti, possono includere nei progetti anche disoccupati selezionati per un reclutamento al termine della formazione. Secondo il recente bollettino annuale Excelsior, realizzato da Unioncamere e Anpal, in Sicilia tanti cercano un lavoro e tante imprese cercano di assumere, ma domanda e offerta non riescono a incontrarsi. La difficoltà di reperire candidati idonei è aumentata dal 35 al 40%: il 22% dei posti offerti non è stato coperto per mancanza di candidati, il 13,5% per preparazione inadeguata e il 4% per altri motivi.
“Viviamo in una società in cui siamo costantemente sottoposti a nuovi stimoli e incentivati ad apprendere nuove nozioni- conclude il vice presidente nazionale e segretario regionale di Conflavoro-. Proprio per questo non è assolutamente da sottovalutare l’importanza della formazione del personale: oltre ad appagare il dipendente a livello psicologico, consente all’azienda un incremento della qualità produttiva”.
Per tutte le informazioni sul Fondo Nuove Competenze si può contattare il numero 3890485721.