Nasce Conflavoro Costruzioni, la sezione di Conflavoro per rappresentare, tutelare e promuovere le imprese edili, con l’obiettivo di rivoluzionare il settore con una piattaforma contrattuale alternativa a quella attuale che ruota completamente intorno al complesso e costoso sistema delle casse edili.
Luciano Angeli, di Pistoia, è stato nominato presidente di Conflavoro Costruzioni. Tra i quattro vice presidenti della neonata c’è il siciliano Giorgio Di Stefano, di Trapani. Insieme a lui Luca Maccioni di Monza, Paolo Ricciotti di Roma e Lorenzo De Santi di Firenze.
“Conflavoro è già un importante riferimento per il settore – spiegano il presidente nazionale Roberto Capobianco e Luciano Angeli – e rappresenta oltre 10 mila imprese edili da Nord a Sud, ciascuna delle quali manifesta gli stessi problemi legati a carenza di sicurezza e welfare, retribuzioni basse, troppi costi superflui e burocrazia asfissiante”.
Fra gli 𝐨𝐛𝐢𝐞𝐭𝐭𝐢𝐯𝐢 principali di Conflavoro Costruzioni c’è quello di creare un nuovo contratto collettivo nazionale privo della 𝐂𝐚𝐬𝐬𝐚 𝐄𝐝𝐢𝐥𝐞.
“È necessario cambiare completamente rotta- continuano Capobianco e Angeli-. Oggi le casse edili costano alle aziende oltre un miliardo di euro l’anno: la nostra nuova piattaforma contrattuale restituirà metà di questa cifra alle imprese, da reinvestire in sicurezza e formazione, e l’altra metà ai lavoratori, che beneficeranno di maggiore welfare e retribuzioni più alte. La cassa edile, nata per gestire ferie e tredicesime in un’epoca ormai superata, oggi rappresenta uno strumento obsoleto e costoso. Le aziende edili, come avviene in tutti gli altri settori, possono gestire direttamente questi istituti contrattuali, risparmiando sui costi di gestione della triangolazione di denaro e semplificando i processi. È tempo di aggiornare il sistema, eliminando un ente intermedio non più necessario e garantendo al contempo una gestione più efficiente e trasparente. Questo è l’obiettivo di Conflavoro Costruzioni e del nostro nuovo CCNL”, concludono Capobianco e Angeli.
Il segretario regionale di Conflavoro Sicilia e vice presidente nazionale, Giuseppe Pullara, presente alla firma della costituzione della nuova associazione di categoria, afferma: “Con Giorgio Di Stefano lavoreremo fianco a fianco per promuovere lo sviluppo ed il progresso del settore edile, provvedere alla tutela ed all’assistenza delle imprese operanti nel settore delle costruzioni in tutti i problemi che direttamente o indirettamente possono riguardarle”.
Alle parole di Giuseppe Pullara hanno fatto seguito quelle del neo vice presidente di Conflavoro Costruzioni, Di Stefano: “Gli imprenditori che si rivolgeranno alla nostra categoria- dice- troveranno altri imprenditori che metteranno a loro disposizione esperienze e servizi. Si deve partire dai territori, vogliamo che le imprese edili sentano forte lo spirito di appartenenza. Miriamo a far crescere il settore, offrendo consulenza, supporto, rappresentanza e accompagnamento in tutte le questioni relative alla gestione d’impresa.”
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